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mercoledì 30 settembre 2015

Steve Ballmer si dimette, chi sarà il nuovo Ad di Microsoft?

Steve Ballmer ha deciso di dire addio a Microsoft. L'attuale CEO e amministratore delegato dell'azienda di Redmond lascerà presto la propria carica, rimanendo comunque uno dei maggiori azionisti della società.

Steve Ballmer è diventato amministratore delegato il 27 giugno 2008, dopo le dimissione di Bill Gates, fondatore e tutt'ora presidente. I due si erano conosciuti nel 1973, durante gli studi all'Università di Harvard, ed era entrato a far parte di Microsoft nel 1980. Si è messo in mostra grazie alle sue capacità commerciali e per la sua gestione del business in modo particolare, diventando così il successore di Bill Gates, e, anche se ci sono stati dei flop (come dimenticare Windows Vista), il saluto unito alla notizia delle sue dimissioni ha raccolto una grande commozione, sia da parte sua che da parte dei 13.000 dipendenti Microsoft presenti all'evento.
Tra i possibili successori sembra essere in vantaggio Alan Mulally, attuale boss dell'azienda automobilistica Ford, ma Bill Gates, sempre più impegnato con la moglie con la "Fondazione Bill & Melinda Gates", durante la ricerca sarà affiancato da Heidrick & Struggles International, una società di selezione del personale, e saranno presi in considerazione sia candidati interni che esterni.
Fino a quando il successore non verrà deciso in modo definitivo Steve Ballmer continuerà il suo lavoro, per poi dimettersi ufficialmente nel giorno dell'arrivo del suo successore.

martedì 29 settembre 2015

Kim Dotcom: Megabox sta per arrivare!

Kim Dotcom sta iniziando a diffondere la notizia che ben presto ritornerà al centro della scena con il suo nuovo servizio di file sharing, e non solo.

Mr. Kim rassicura che i server stanno per entrare in funzione e che quindi il servizio è quasi pronto per partire e rivoluzionare l'industria della musica.
Megabox sarà come una sorta di social network per gli amanti della musica, dove si potrà condividere, acquistare, e valutare le canzoni presenti. Il portale (come ti ho spiegato bene in questo post) permetterà ai cantanti di ottenere introiti fino al 90% dei ricavi, mentre il restante 10% rimarrà come costo del servizio. Megabox sembra quindi essere un servizio basato su cloud per tutti gli appassionati di musica e gli artisti, e sarà disponibile per PC, Android, iPhone e iPad.
Non si esclude però (anche se con poche probabilità) che verrà riaperto anche Megaupload per consentire agli utenti che lo preferiscono di continuare ad utilizzare quello spazio cloud, mentre è quasi sicuro che ci sarà la possibilità di scaricare gratis le canzoni da Megabox, tramite un apposito programma che mostrerà della pubblicità, la quale eliminerà i costi della canzone.
I programmatori sono al lavoro per concludere le ultime cose, ma non è stata ancora determinata una data precisa per la partenza di Megabox, è stato soltanto diffuso un video, che ho postato dopo il salto.

Come vedere Film e Serie TV gratis in Streaming e in Italiano

Per cercare film o serie TV da guardare in streaming su Internet sono sufficienti 2 o 3 trucchetti e nel giro di qualche ora diventeremo dei maestri del mondo dello streaming.

Il metodo classico è quello di cercare, tramite Google, il titolo del film seguito da "streaming" oppure "in streaming" e aggiungere ad esempio, a seconda delle esigenze, "in italiano" oppure "sub ita" (per avere i sottotitoli in italiano e l'audio originale).
Anche per le serie TV vale la stessa cosa, magari se stiamo cercando qualche puntata in particolare, aggiungiamo ad esempio "2x05" dove il 2 sta per la stagione e 5 per la puntata.

Il metodo più raffinato però è sicuramente quello di appoggiarsi ai siti di streaming, dove si possono trovare i link diretti ai siti di cloud storage dove sono situati i film e le serie TV. Un vantaggio di questa modalità è che possiamo trovare veramente moltissime serie TV, sia in italiano che in lingua originale con i sottotitoli in italiano, ma anche i film non mancano.

Il terzo e ultimo metodo è quello di cercarli su YouTube, c'è molto meno rispetto alle altre modalità, ma comunque a volte rimaniamo soddisfatti lo stesso.

Nel caso non fossimo soddisfatti o al contrario troviamo qualcosa di particolarmente interessante e vogliamo anche scaricare il contenuto possiamo seguire la guida per scaricare film e serie TV gratis.

N.B. Questa guida mostra i migliori metodi per vedere gratuitamente film su Internet. I suggerimenti potrebbero essere utilizzati per infrangere il Copyright di alcuni contenuti multimediali, questo articolo è solo a titolo informativo quindi prima di vedere un contenuto controlla che non sia protetto da Copyright oppure che tu abbia i diritti per vederlo.

Chromebook: cos'è e dove acquistarlo, la recensione con i Pro e Contro

Il primo modello di Chromebook ha visto la luce nel lontano dicembre 2015 ed era il modello Cr-48, prodotto interamente da Google. Anche se è passato qualche anno quello stesso Chromebook potrebbe dare del filo da torcere anche a qualche Notebook un po' più recente, potendo puntare sul processore Atom N455 e 2 GB di RAM, senza tralasciare le 8 ore di durata della batteria.

A distanza di qualche anno questi portatili si sono evoluti e sono stati prodotti anche da altre case, come Acer, HP e Samsung, e hanno conquistato una larga fetta di mercato statunitense (1 portatile su 4) visto che ora montano anche processori ben più potenti.
Per chi non ne ha mai sentito parlare, i Chromebook sono computer portatili che come sistema operativo non hanno i comuni Windows, Mac o Linux ma naturalmente, come dice lo stesso nome, hanno preinstallato il Chrome OS, ovvero il normale browser Google Chrome con dei miglioramenti specifici per essere ambientato su desktop, e con le app ottimizzate (come se fossero dei veri e propri normali programmi).

Ma entrando più nel dettaglio vediamo più da vicino i pro e i contro di questi portatili:

1) Incredibilmente veloce: gli ultimi modelli montano il processore Intel Celeron 2955U da 1,4 GHz e alcuni arrivano anche a 4 GB di memoria RAM. Hanno tempi di avvio eccellenti e con un massimo di 10 secondi potremo avere tutto acceso.

2) Costa poco: nonostante la concorrenza può benissimo portar via il posto a numerosi notebook che con le stesse caratteristiche superano anche i 300 euro. Il Chromebook invece rimane sui 200, essendo equipaggiato con un sistema Linux-based.

3) Semplice da utilizzare: per la sua natura il Chromebook in facilità d'uso assomiglia a un tablet. Non ha bisogno della solita manutenzione che su un PC normale bisogna effettuare quasi per forza periodicamente, e soprattutto non si blocca, non ci sono problemi, non bisogna chiamare esperti per sistemazioni varie ed è esente dai virus (per ora).

4) Batteria inesauribile: il punto forte di questi portatili è senz'altro la batteria. La durata media di tutti i modelli varia da 6 a 8 ore, ma alcuni arrivano anche a 9-10 ore di utilizzo.

5) C'è solo il Browser: questo potrebbe essere un pro per qualcuno e un contro per altri. Il fatto è che la maggior parte degli utenti passa la giornata su Internet quindi non ha bisogno continuamente di Word, Excel, AutoCad, Photoshop o programmi di questo tipo, ma è sufficiente che ci sia il browser con le varie applicazioni web e i siti internet.
6) I "programmi" disponibili: le applicazioni sul Chrome Web Store sono un po' limitate per quanto riguarda il lavoro, e dato che non possiamo installare programmi esterni dobbiamo arrangiarci con quello che c'è. Bisogna anche dire però che Google si è dato da fare per permettere a tutti di avere un pacchetto di Office alternativo, ovvero le "Google Apps for Work": troviamo un elaboratore di testi, un foglio di calcolo, un programma per le presentazioni, un calendario e tanto altro utilizzabile anche offline.
Anche al di fuori di casa Google, sullo Store, sono presenti tantissime altre app in grado di sostituirsi ai soliti programmi.

7) Tutto sul Cloud: la maggior parte dei file viene salvata sul Google Drive, il cloud di Google, dato che per essere ancora più veloce dispone, al posto dei classici hard disk, degli SSD, i quali non sono ancora di dimensioni elevate.
Per gli utenti Chromebook, il Google Drive è di 100 GB e i file più utilizzati vengono salvati comunque in locale.

8) Prestazioni non eccellenti: naturalmente stiamo parlando di un Chromebook e non di un computer normale. Le prestazioni sono buone ma ovviamente non sono comparabili con quelle di un PC Windows o di un MacBook. Se non abbiamo troppe pretese possiamo utilizzarlo comunque senza problemi, senza aspettarci di poter fare grandi cose.

Per tutte le altre informazioni possiamo tranquillamente visitare la pagina ufficiale di Google dedicata ai Chromebook, anche se sfortunatamente non sono ancora disponibili in Italia, da come si può vedere dalla pagina per l'acquisto.
Fortunatamente però possiamo comunque acquistarli grazie ad Amazon.it cercando semplicemente Chromebook. I modelli sono abbastanza simili quindi scegliere il migliore non è possibile. E' possibile però scegliere con attenzione quello che fa al caso nostro, stando attenti al processore, se è Intel è meglio, all'hard disk, anche se non sono molto grandi, alle dimensioni del monitor, a seconda delle esigenze, e naturalmente a marca e prezzo, i più economici ed efficienti sembrano essere i Toshiba di origine tedesca, ma i classici Acer e HP hanno prestazioni un po' più elevate.

Scaricare video da Facebook con il tool online DownFacebook

Ormai di guide per scaricare video da YouTube ce ne sono a non finire, ma trovare qualche applicazione web in grado di scaricare video da Facebook non è così facile.

Oggi allora presento un semplice tool, disponibile naturalmente in modo totalmente gratuito, che senza installare niente ci permetterà di scaricare i video pubblicati su Facebook dai nostri amici o sulle pagine.
Il sito in questione è DownFacebook.com e anche se è in inglese è semplicissimo da utilizzare.
Bisogna solamente copiare l'URL del video su Facebook (è sufficiente aprirlo e durante la visualizzazione copiare l'indirizzo completo nella barra degli URL) e raggiungere l'home di DownFacebook.com per incollarlo nel box dedicato.
Una volta premuto "Download Video!" verremo indirizzati sulla pagina per il download, dove potremo scegliere se scaricare il video in HD (High Definition) oppure in qualità normale (Normal Quality). Facciamo la nostra scelta cliccando sul download che vogliamo, così da raggiungere una pagina con solo il video scelto; ora facciamo click con il tasto destro sopra il video e scegliamo "Salva video come..." per poi scegliere la cartella di destinazione per il salvataggio e cliccare finalmente su Salva.

sabato 26 settembre 2015

PirateBrowser - Come entrare nei siti bloccati con il nuovo browser di The Pirate Bay

The Pirate Bay ha compiuto 10 anni e per celebrare questo evento ha creato un browser per superare le censure imposte dai Paesi e quindi raggiungere i siti torrent bloccati, ma non solo.

In teoria è un magico browser capace di superare le barriere imposte dai governi, in pratica invece è solo una versione modificata di Firefox abbinata al componente aggiuntivo TOR. Con quest'ultimo è possibile configurare il browser affinché ci consenta di navigare anche con più anonimato cambiando ad esempio proxy e indirizzo IP.
Il browser si può scaricare tramite torrent ed è un pacchetto di circa 30 MB. Il software è in versione portable, quindi non necessita nemmeno di installazione, così da poterlo mettere anche su una chiavetta ed utilizzarlo dovunque ci troviamo.
Dal punto di vista tecnico basterebbe installare TOR su uno dei browser che abbiamo già per ritrovarci nella stessa situazione, ma per gli utenti meno esperti questo browser si presenta come una novità e come un ottimo browser "pirata".
I più esperti invece possono affidarsi alle proprie capacità per optare ad una soluzione definitiva, come ho spiegato nella guida per entrare sul sito torrent censurato KickassTorrent, e cambiare i DNS.

Virus dal caricabatterie dell'iPhone: come evitare le nuove minacce

Una nuova minaccia potrebbe attaccare in futuro gli iPhone di tutto il mondo, ma non tramite qualche virus speciale o applicazioni malware, ma bensì dal caricabatterie.

Un gruppo di ricercatori del Georgia Institute of Technology ha dichiarato di aver sviluppato (per scopi dimostrativi) un particolare alimentatore per iPhone capace di trasmettere del software malevolo all'interno del device. Il cavetto è completamente uguale in tutto e per tutto a quello originale, quindi a prima vista non può essere riconosciuto. L'hardware, denominato Mactans, è stato costruito per far vedere quanto sia facile trasmettere virus ad un dispositivo basato su iOS tramite il cavetto dell'alimentazione, e quindi mettere in guardia tutti gli utenti.
Il consiglio quindi è di diffidare dai caricabatterie non originali e sopratutto di quelli cinesi, che molto spesso si sono rivelati anche costruiti in maniera non corretta, con il rischio di problemi per il proprio dispositivo o addirittura per la nostra salute, con probabili corto circuiti e incendi.
Non sono stati resi noti tutti i dettagli, in modo da non informare gli hacker di questa falla e soprattutto per non indicargli come agire per attaccare i dispositivi Apple, e quindi non esporre gli utenti ad una nuova minaccia, ma in futuro bisognerà stare molto attenti anche a quello che si compra, per non finire nella trappola molto facilmente.

Scoprire chi ci chiama con l'anonimo grazie all'applicazione Whooming

Da pochissimo tempo è disponibile sull'App Store di Apple e sul Google Play Store un'applicazione molto utile a chi riceve chiamate anonime e vuole scoprire chi nasconde il proprio numero.

L'app si chiama Whooming ed è stata sviluppata da un team di italiani. Completamente gratuita sembra essere già stata molto apprezzata dagli utenti del nostro Paese ma è attiva anche in molte altre nazioni.
Il funzionamento è molto semplice da capire: prima di tutto bisogna scaricare l'app per il nostro dispositivo e registrarsi su Whooming.com, impostiamo ora la deviazione di chiamata verso Whooming e lasciando attiva l'applicazione dobbiamo aspettare la chiamata anonima. Ora rifiutiamo questa chiamata e al resto penserà il servizio, che appena avrà scoperto il mittente ci invierà una email con tutte le informazioni che ci servono e potremo vedere tutti i dettagli accedendo anche al sito tramite il browser.
Sembra un ottima app per tenere alla larga gli scocciatori ma soprattutto per scoprire chi continua a disturbarci. Da provare!

Come tornare a Messenger, da Skype, con Messenger Reviver 2

Windows Live Messenger è stato uno dei migliori programmi del decennio passato, uno dei più usati, e sicuramente il primo che è stato utilizzato per comunicare e chattare con amici e parenti.

Il famoso programma di instant messaging, con l'acquisizione di Skype da parte di Microsoft, è stato messo da parte e ormai chiuso, forzando gli utenti, che volevano continuare a comunicare, ad un piccolo aggiornamento. L'aggiornamento però effettuava solamente il passaggio a Skype, rendendolo quindi l'unico servizio di instant messagging gestito da Microsoft. Per i più nostalgici però è stato creato un piccolo software in grado di riportare in vita il buon vecchio Messenger, o MSN per i più appassionati. Il programma, totalmente gratuito, si chiama Messenger Reviver 2 ed una volta scaricato dal sito ufficiale ed averlo avviato, sarà sufficiente cliccare su Start.
Nel caso in cui Messenger è già installato provvederà soltanto a "ripararlo" per fare in modo che torni disponibile, nel caso in cui si è già passati a Skype, oppure non è installato, verrà scaricato e sistemato per l'utilizzo.
Non si sa ancora per quanto tutto questo sarà possibile, comunque Skype rimane un'eccellente alternativa.

giovedì 24 settembre 2015

Digitalizzare documenti cartacei: i migliori programmi OCR in italiano

Ognuno di noi avrà sicuramente pensato almeno una volta di scannerizzare i propri documenti per tenerli al sicuro sul computer e non averli in giro, o scannerizzare, perchè no, anche interi libri. Ma come fare? Naturalmente la rete ci offre moltissime soluzioni che possono avere pro e contro a seconda del lavoro che dobbiamo fare, ma vediamo le migliori soluzioni che poi ognuno di noi andrà a scegliere a seconda del lavoro che deve fare:

1. FineReader Professional: questa è la soluzione sia più completa che professionale, anche se a pagamento. Se vogliamo lavorare come si deve dobbiamo optare per questo software di casa ABBYY, la quale ha ottenuto numerosi premi per il proprio sistema di riconoscimento OCR.
Basta fare una foto al documento oppure scannerizzare il foglio, e, con questo software, ci vorranno pochi secondi per trasformare tutto in un file PDF oppure anche in un file Word completamente modificabile, grazie appunto al sistema che riconosce il testo e lo trascrive in un file di Office. Ma supporta anche OpenOffice e EPUB, insomma con FineReader si può stare tranquilli e, oltre ad essere in italiano, integra anche 190 lingue e per il riconoscimento del testo così sarà molto facile scannerizzare ogni documento, qualsiasi sia la lingua.
La qualità della scansione è altissima ed è inoltre possibile, prima di acquistarlo, fare delle prove con il programma per 30 giorni senza spendere niente.

2. Office OneNote: forse in molti l'avranno già sentito questo nome, anche perchè è all'interno del pacchetto di Microsoft Office, ma forse altrettanti non l'avranno neanche mai aperto o l'avranno escluso dall'installazione.
All'interno di questo software c'è una funzione un po' nascosta che permette di estrapolare il testo dalle note inserite o salvate: bisogna solamente incollare un'immagine (contenente del testo) nelle proprie note, selezionarla e dal menu del tasto destro cliccare su "Copia testo dall'immagine".
Il metodo non è proprio così professionale però offre un ottimo sistema OCR e una volta copiato il testo dall'immagine potremo incollarlo dove vorremo.
Questa soluzione è a pagamento all'interno del pacchetto Office ma è disponibile anche una versione gratuita illimitata.

3. FreeOCR: questo software è la soluzione gratuita. Disponibile anche in italiano, offre una soluzione free per il riconoscimento dei testi ed è una rapida soluzione per chi deve scannerizzare solo qualche documento e in maniera non proprio professionale. Il software offre comunque un buon riconoscimento OCR e supporta la conversione in testo (interno al programma) che con un copia e incolla si può trasferire ovunque vogliamo.
A differenza delle soluzioni costose FreeOCR fa solo questa funzione ma anche lui fortunatamente riconosce la lingua italiana.

4. Capture2Text: un'altra soluzione free potrebbe essere Capture2Text. Molto semplice da utilizzare, è sufficiente premere WIN+Q per far comparire la schermata per la cattura, selezionare la parte dove bisogna estrapolare del testo e il contenuto verrà automaticamente catturato sotto forma di testo negli appunti. Ora basterà incollarlo su qualche file di testo.

5. CamScanner: questa soluzione è free ed è dedicata agli smartphone e tablet. Infatti è una semplice app ma è anche tra i più completi sistemi per scannerizzare documenti e trasformarli in modo eccellente in formato PDF. L'applicazione crea dei veri documenti organizzati e grazie al sistema interno OCR può trasformare qualsiasi documento in un file di testo. Tutto avviene grazie alla sola fotocamera.

6. Onlineocr.net: una soluzione no-install è sicuramente il sito o applicazione web OnlineOCR, il quale permette di riconoscere con pochi click il testo di un file PDF o da un'immagine e trasformare il contenuto in .docx (Word) .xlsx (Excel) oppure .txt (file di testo).

7. Online-convert.com: grazie a questo sito è possibile fare tantissime conversioni su tantissimi file. Tra le molteplici funzioni c'è anche, appunto, quella di convertire un file PDF o un'immagine in un file di testo, e il risultato è abbastanza buono.

Rinnovare WhatsApp senza pagare: rinnovarlo gratis da PC con Wassapp

Ad alcuni sembrerà impossibile eppure esiste un modo per bypassare il pagamento per il rinnovo di WhatsApp. Come tutti sanno il primo anno di utilizzo è gratuito mentre i successivi sono a pagamento, anche se la cifra per l'abbonamento è irrisoria.

L'abbonamento a WhatsApp costa solamente 89 centesimi l'anno (di meno se si acquista per più anni) ma se c'è un modo per non pagare nemmeno quelli perchè non sfruttarlo?
La guida è molto semplice da seguire ed è praticamente adatta a tutti, anche per gli utenti meno esperti, e dato che bastano veramente pochi minuti non resta che utilizzarla appena possibile.

Vediamo nel dettaglio come rinnovare per un anno WhatsApp in modo gratuito:

1. Assicuriamoci come prima cosa di essere dentro l'ultimo mese di utilizzo (devono mancare meno di 30 giorni alla scadenza altrimenti il sistema non funziona);

2. Spegniamo il cellulare (o mettiamolo in modalità aereo);

3. Scarichiamo Wassapp per PC da questo link e installiamolo sul nostro computer;

4. Avviamo il programma e inseriamo il Paese (Italy) e il nostro numero di cellulare associato a WhatsApp;

5. Nel campo Password invece va inserito l'indirizzo e-mail (quello associato allo smartphone);

6. Assicuriamoci bene che il punto 2 sia stato effettuato (spegnere il cellulare), e selezioniamo ora "Old WhatsApp" e clicchiamo per 3 volte consecutive su Login. Poi selezioniamo "New WhatsApp" e premiamo altre 3 volte su Login (se ci sono messaggi di errore non badiamoci e continuiamo a cliccare su Login);

7. Accendiamo ora lo smartphone e attendiamo il messaggio che ci conferma che WhatsApp è stato rinnovato per un anno.

Tutto qui. WhatsApp ora funzionerà per un altro anno in modo gratuito.

N.B. Rinnovare WhatsApp per un anno in questo modo non è un'operazione "regolare". Questa guida naturalmente non vuole di certo favorire questo tipo di operazioni ed è solo a titolo informativo. Durante i vari passaggi potresti danneggiare l'applicazione o perdere dati. Effettui tutto a tuo rischio e pericolo, e io non sono responsabile di tutte le operazioni che effettuerai.

Usare lo Smartphone come modem: sbloccare il Tethering anche con Vodafone

Forse non tutti sanno che ogni smartphone è in grado di trasformarsi in un router Wi-Fi, così da poter far condividere la propria rete mobile (3G) ad altri dispositivi in grado di collegarsi senza fili.

E' possibile già di default, con tutti i dispositivi Android, che siano smartphone o tablet, abilitare il device alla condivisione del proprio traffico dati per far utilizzare, tramite il Wi-Fi, la connessione a computer o qualsiasi altro dispositivo.
Per fare questo raggiungiamo le impostazioni e troviamo quelle per la rete. Ora cerchiamo l'opzione "Tethering" o "Router Wi-Fi" e attiviamola. Assicuriamoci di avere il 3G acceso e sistemiamo qualche impostazione per rendere accessibile la rete anche dall'esterno (almeno il nome e la password del dispositivo).
Una volta fatto questo cerchiamo con il computer, ad esempio, la rete wireless del nostro smartphone, o tablet, e colleghiamoci.

Se parliamo di Tim, Wind o 3 Italia, tutto questo è gratuito, se invece abbiamo l'abbonamento con Vodafone, quest'ultimo ci farà pagare questo servizio a parte, a meno che non installiamo una piccola app che ci permette di bypassare questo "blocco" e utilizzare tutto a gratis.
L'applicazione in questione si chiama ISWAT Tether Unlocker ed è gratuita sul Google Play Store. Una volta installata e avviata sarà semplicissimo sbloccare il tethering e far credere a Vodafone che il traffico del PC provenga dallo smartphone stesso. Non è detto però che funzioni su tutti i dispositivi e che quindi non ci vengano addebitati dei prezzi base per il servizio, quindi testiamo con calma se tutto funziona in modo gratuito.
Purtroppo questa app funziona solamente sui dispositivi sbloccati, che hanno effettuato quindi il root del sistema (sui vari forum dedicati ad Android si trovano facilmente guide per ogni dispositivo, oppure si può provare la guida universale).

N.B. Aprire le pagine e fare operazioni tramite il computer è diverso che aprire qualche pagina con lo smartphone, quindi i MB che abbiamo a disposizione con la nostra tariffa potrebbero abbassarsi molto più velocemente. Sfruttiamo il tethering con PC solo in casi eccezionali.

mercoledì 23 settembre 2015

Download Torrent: l'Italia si classifica terza per il traffico BitTorrent

Secondo Musicmetric, una compagnia di analisi del traffico Internet che si occupa del mondo dell’industra musicale, l'Italia si trova al terzo posto per il numero di download di torrent musicali.

L'Italia si è classificata al terzo posto con 33,2 milioni di download, dietro solo al Regno Unito, che è a quota 43,4 milioni di download, e all’incredibile popolazione statunitense, irraggiungibile con 96,7 milioni di download.
Laura Pausini si è classificata prima nei download italiani via BitTorrent, mentre nella classifica mondiale in vetta c'è Billy Van, che però ha stretto un accordo con BitTorrent e quindi i download sono stati effettuati legalmente.
Negli USA troviamo invece Drake e nel Regno Unito Ed Sheeran. Tornando alla classifica per nazioni a seguire l'Italia ci sono: Canada, Brasile, Australia, Spagna, l'India, la Francia (anche con una legge HADOPI), e perfino le Filippine.

Skype: dal 26 ottobre grafica Modern UI ed Invio di Videomessaggi

Microsoft in concomitanza con l'uscita di Windows 8 dovrebbe rilasciare anche una nuova versione (dedicata) di Skype e i punti forti di questa nuova versione sono: il nuovo stile Modern UI, che si incorpora con l'interfaccia grafica di Windows 8, e l'introduzione della possibilità di registrare video messaggi.

Quindi questo nuovissimo Skype creato appositamente per Windows 8 dovrebbe arrivare proprio il 26 ottobre, assieme al sistema operativo, però non si esclude che dopo qualche mese l'aggiornamento sia disponibile per tutti i sistemi operativi, anche smartphone e tablet, per coinvolgere un po' tutti.
La novità più significativa però sarà la possibilità di inviare dei video messaggi, anche quando il destinatario non è in linea, così, quando si connetterà con Skype, potrà vedere il video messaggio che gli abbiamo inviato, e magari risponderci.
Tutto questo però non è stato confermato ancora da nessuno, ma non è neanche stato smentito, e dopo aver visto l'integrazione del circuito Messenger ID, con la possibilità di loggarsi tramite Skype, ci si può aspettare anche qualcosa di più.

martedì 22 settembre 2015

BitDefender Safepay: il browser per effettuare pagamenti online sicuri

BitDefender, famosissimo per essere tra i migliori antivirus in circolazione, ha rilasciato un nuovo browser studiato appositamente per effettuare transazioni online in modo sicuro.

Il browser prende il nome di BitDefender Safepay e viene avviato in modalità schermo intero e in sandbox. Con questa funzione viene praticamente avviato in una parte esterna a tutti gli altri processi, come se fosse un computer estraneo, senza che quest'ultimi possano attaccarla (in caso di virus, spyware, malware e keylogger) o anche ricavare informazioni dalla sessione di pagamento.
Dunque si può stare tranquilli che la transazione avverrà in maniera totalmente sicura, grazie anche alla possibilità di utilizzare una tastiera virtuale su schermo, per proteggersi ulteriormente da eventuali keylogger o spyware.
Una volta avviato, il browser ci chiederà di registrarci e, completato il tutto, si avvierà una scansione del sistema, per evitare che qualche virus già presente possa successivamente intaccare la sandbox, la parte di sistema sicura dove lavorerà il browser.
Il browser effettua questa scansione rapida, per una maggiore sicurezza, ogni volta che viene avviato, anche se le successive risulteranno molto più veloci (la funzione si può disattivare). BitDefender Safepay è una versione modificata di Firefox, molto più leggera e scarna, creata con l'unico obiettivo di far effettuare in maniera sicura all'utente tutte le transizioni che vuole, e si può scaricare gratuitamente da questa pagina.

domenica 20 settembre 2015

Come scaricare Film e Serie TV gratis da Internet

Scaricare film da Internet sembra una cosa complicatissima ma esistono molti metodi che con pochi click permettono di effettuare il download del film che ci interessa. Bisogna solo imparare le varie modalità possibili e pian piano memorizzare i passaggi essenziali che servono.

Per scaricare tramite i siti internet possiamo utilizzare Google, cercando utilizzando le parole chiave "download" o "download ita" (se vogliamo essere sicuri che sia in italiano) oppure anche "download sub ita" (se lo vogliamo con i sottotitoli in italiano) seguito o preceduto dal titolo del film.
Così facendo praticamente, nella maggior parte dei casi, compariranno risultati di siti di streaming, dove a fianco al link dello streaming solitamente è disponibile anche il link per il download. Ecco perchè cercando anche il film in streaming, utilizzando "streaming" o "in streaming" preceduto o seguito dal titolo del film, dovremmo riuscire a trovare il download comunque.
Se vogliamo velocizzare il tutto possiamo affidarci ai migliori siti di streaming ed effettuare ricerche mirate e personalizzate.

Il metodo più facile, infatti, è sicuramente quello di appoggiarsi ai siti di streaming, dove si possono trovare i link diretti ai siti di cloud storage dove sono situati i film. Un vantaggio di questa modalità è che oltre ai film possiamo trovare moltissime serie TV, sia in italiano che in lingua originale con i sottotitoli in italiano. Lo svantaggio più grande è però quello della bassa velocità di scaricamento (a meno che non abbiamo un'abbonamento premium), che se dobbiamo scaricare un file di grosse dimensione diventa un po' troppo lungo il download.
Se vogliamo comunque utilizzare il metodo base per trovare una certa serie tv, o nello specifico una puntata in particolare aggiungiamo ad esempio "3x04" dove il 3 sta per la stagione e 4 per la puntata, utilizziamo sempre Google, naturalmente scrivendo il titolo della serie e utilizzando le stesse parole chiave.

Un terzo metodo può essere quello di affidarsi a YouTube, dove negli ultimi sono stati condivisi da molti utenti film di ogni genere. Scopri tutti i trucchi per cercare e scaricare film su YouTube.

Il metodo più efficiente però è quello di utilizzare µTorrent. Segui questa guida dettagliata che spiega passo passo come scaricare film con µTorrent.
Oppure utilizzare uno dei migliori programmi P2P che troviamo in questa classifica.

Se invece vogliamo solo vedere un film o una puntata di una serie in streaming seguiamo la guida per vedere film e serie TV in streaming.

N.B. Questa guida mostra i migliori metodi per scaricare gratuitamente film da Internet. I suggerimenti potrebbero essere utilizzati per infrangere il Copyright di alcuni contenuti multimediali, questo articolo è solo a titolo informativo quindi prima di effettuare il download controlla che il contenuto non sia protetto da Copyright oppure che tu abbia i diritti per ottenerlo, e utilizza solo in privato ciò che scarichi.

iOS 7: le principali novità del nuovo sistema operativo

Il nuovo sistema operativo per Apple device è stato finalmente rilasciato, e i migliori geek avranno già provveduto ad installarlo e ad osservare tutti i minimi particolari e le modifiche apportate.

Il nuovissimo iOS 7 porta con se numerose novità che andremo a vedere in questo post, le quali potranno essere subito incorporate nei nostri iPhone e iPod touch.
La novità più grande e anche più attesa è sicuramente la nuova grafica ridisegnata da Jony Ive. L'aspetto infatti è cambiato quasi completamente, prima fra tutti la schermata del lockscreen, ora è possibile sbloccare il nostro dispositivo senza più lo "slide to unlock" ma con un semplice swipe dello schermo. Le icone sono state inoltre rinnovate, sono stati aggiunti nuovi wallpaper, oltre allo splendido effetto 3D, dove le icone sembrano sorvolare lo sfondo dell'iPhone o iPod che sia.
Anche il multitasking è molto più raffinato, ora ci mostra anche le anteprime e per chiudere le app basta solo spingere in alto con un semplice tocco. E' presente un nuovo control center con molte più funzioni e scorciatoie, e tra le varie impostazioni è stata aggiunta anche la funzione per bloccare le chiamate e i messaggi da chi ci disturba, inserendoli nella blacklist. Sono stati rinnovati anche AirDrop e FaceTime e con quest'ultimo è possibile anche effettuare chiamate. La fotocamera è stata ridisegnata e ora in modalità videocamera è possibile anche fare lo zoom.
Anche le app per la Mail, della bussola, del meteo, Siri, Safari, l'App Store sono tutte state migliorate e integrate con il nuovo restyling di iOS 7.
Una delle novità più esclusive e sicuramente più attese è la nuovissima iTunes Radio, che permette di accedere a molteplici radio virtuali direttamente in streaming con canali adatti ad ognuno di noi.
iOS 7 è disponibile dal 18 settembre per iPhone 4, 4S e 5, per iPad mini, 2 e Retina, e per iPod touch 16 GB e di quinta generazione.

Tenere aggiornati tutti i driver: i 5 migliori programmi per aggiornare i driver

Ogni volta che si formatta o che si cambia qualche componente hardware si corre il rischio di non trovare più i driver giusti o perlomeno compatibili con i componenti che abbiamo.

Certamente con gli ultimi sistemi operativi, da Windows 7 in poi, tutto è molto più facile e la maggior parte delle operazioni viene svolta automaticamente, ma c'è sempre qualche driver che comunque risulta mancante e poi ci sono ancora molti PC che utilizzano Windows XP, che con i driver non è sempre andato molto d'accordo.
Un driver praticamente è un piccolo software, gestito dal sistema operativo, che una volta installato permette il corretto funzionamento di un certo hardware o di un certo dispositivo. Per farla in breve serve un driver per qualsiasi cosa si colleghi al PC, sia interna che esterna.

Per fortuna ogni volta che colleghiamo nuove cose, specialmente stampanti, smartphone, tablet e soprattutto schede video e schede di rete, i driver sono già presenti ma tenerli aggiornati è anche questo un problema. Per far funzionare sempre tutto con prestazioni eccellenti è sempre consigliato tenere aggiornati i driver, almeno quelli più importanti, anche se è pure vero che se un certo driver funziona bene molte volte è meglio tenerlo così per evitare sorprese.

Vediamo 5 dei migliori programmi per tenere sempre aggiornati i propri driver, alcuni purtroppo diventano a pagamento dopo che vedono che il loro prodotto inizia a prender piede, ma non hanno costi così eccessivi:

1. DriverMax: scansiona i driver installati e rilascia un resoconto molto dettagliato con le informazioni più importanti che riguardano i driver e inoltre crea un link diretto al driver nuovo da scaricare (a pagamento).

2. Driver Easy: uno dei migliori e più facili da utilizzare. Una volta avviato fa la scansione di tutti i driver che servono al PC o che sono già installati e li confronta con le ultime versioni disponibili, preparando poi la lista con i link per i download immediati (gratuito).

3. Driver Booster Free: la versione gratuita fa l'essenziale richiesto per questi programmi, ovvero aggiornare i driver automaticamente, verificare e identificare i driver obsoleti, scaricare e installare l'aggiornamento giusto con un solo click (sia gratuito che e a pagamento).

4. Driver Update Monitor (DUMo): anche questo scansiona i driver e segnala quelli che hanno bisogno di essere aggiornati (gratuito ma contiene sponsor durante l'installazione).

5. Driver Identifier: questo software è molto minimale, ma fa comunque il suo dovere, scansionando e trovando driver più aggiornati di tutti i dispositivi che abbiamo (gratuito).

Chiamare gratis i fissi con Android, iPhone e Windows Phone: telefonare gratis con Forfone

Chiamare a gratis tutti i numeri fissi nazionali ora è possibile. Finalmente potremo tranquillamente fare chiamate a chiunque vogliamo senza spendere un centesimo, tutto questo grazie ad una semplice app e alla connessione internet del nostro smartphone, che sia mobile o wi-fi.

Tramite Forfone infatti, disponibile sia per Android che iOS e ora anche per Windows Phone, è possibile chiamare gratuitamente tutti i numeri di rete fissa italiana, per un massimo di 50 minuti al mese, che non sono infiniti ma neanche così pochi.
L'attivazione del servizio è semplicissima da effettuare, è sufficiente scaricare l'applicazione e accettare l'integrazione con la rubrica; selezionare il Paese e inserire il proprio numero di cellulare, per convalidare il tutto dopo aver ricevuto l'SMS di conferma (per sicurezza).
Completato questo il dispositivo è pronto. Ora potremo chiamare, videochiamare e inviare SMS illimitati a tutti gli amici che hanno installato Forfone (sono segnalati all'interno dell'app) e chiamare invece per 50 minuti al mese tutti i numeri di rete fissa italiana in modo gratuito.
Se vogliamo acquistare invece del credito potremo sfruttare anche le tariffe convenientissime per chiamare tutto il mondo e gli utenti che non rientrano nei piani gratuiti, telefonando a meno di 2 centesimi al minuto (0,02 €/min).

sabato 19 settembre 2015

iPhone 5: nelle prime 24 ore segnalati più di due milioni di preordini

L'iPhone 5, nonostante la campagna pubblicitaria della Samsung che sminuiva il prodotto, non è ancora uscito e segna già numeri da record.

Cupertino naturalmente non si aspettava una delusione dalle cifre dei preordini ma neanche un successo del genere: 2 milioni di iPhone prenotati in sole 24 ore! L'anno scorso l'iPhone 4S toccava "solo" il milione, quest'anno invece, sicuramente anche grazie alle numerose novità introdotte, l'iPhone 5 è riuscito a raddoppiare le prenotazioni fatte in un solo giorno.
Se solo con le prenotazioni sono arrivati a questo numero incredibile, possiamo prevedere facilmente il successo planetario che avrà questo iPhone, senza contare che in Italia e Spagna sarà disponibile solo dal 28 settembre. Insomma questo smartphone in un modo o nell'altro farà sicuramente parlare di sè, visto che nessuno lo ha ancora avuto in mano e già tutti parlano di quanto sia stupefacente.
Inoltre, poco tempo fa, girava una notizia che diceva che Apple, in questo periodo, potrebbe far salire di mezzo punto il PIL negli Stati Uniti, quindi non resta che farci due calcoli per scoprire l'incredibile guadagno che otterrà dalla vendita di questi magnifici dispositivi (vedi anche: Quanto costa l'iPhone 5 ad Apple?).

Ascoltare radio online - Su Italia.FM troviamo le migliori radio italiane

Per chi ama ascoltare la radio anche mentre usa il computer esiste un pratico sito dal sapore italiano che raccoglie tutte le migliori radio made in Italy.

Il sito è molto facile da ricordare, grazie anche al suffisso fm, e prende il semplice nome di Italia.FM. Il sito racchiude in un'unica pagina web le migliori stazioni radiofoniche italiane, le quali si possono ascoltare tramite il player incorporato nella pagina, anche se la maggior parte necessita del plugin di Windows Media per i browser (scaricabile gratuitamente e molto rapidamente).
Tra le stazioni disponibili troviamo: Radio 105, i canali Rai, RMC, Radio 24, Deejay, Disco Radio, Radio Italia, R101, M20 e tante altre.
Naturalmente non offre tutte le personalizzazioni che siamo abituati a vedere con servizi come Spotify o altri, ma rimane solo la cara vecchia radio. Un sito semplice, da aggiungere ai nostri preferiti.

venerdì 18 settembre 2015

Come cancellarsi da Facebook definitivamente (il link diretto)

Ogni giorno migliaia di utenti che navigano in Internet sono alla ricerca di un modo per cancellare il proprio profilo di Facebook in via definitiva.

Durante le ricerche si trova di tutto: da post vecchissimi con vecchie modalità ad addirittura programmi fake per eliminare completamente il profilo nel social network.
L'unico metodo sicuro per cancellarsi da Facebook è quello di: loggarsi normalmente dalla homepage di Facebook e di raggiungere questa pagina:
http://www.facebook.com/help/contact.php?show_form=delete_account
infine di cliccare su "Elimina il mio account".
Questo collegamento è raggiungibile anche per vie normali, tramite "molteplici" click tra le pagine e tra tutte le informazioni che si possono trovare nella pagina del supporto.
Facebook però permette anche di tornare indietro in qualsiasi momento e proprio per questo l'account viene solamente disattivato (così da non essere visto da nessuno). Allora se vogliamo proprio essere sicuri che qualsiasi nostro dato sia cancellato, prima di effettuare la cancellazione preoccupiamoci di eliminare ogni nostra informazione, foto, video, commento che sia presente nel social network, e solo dopo procediamo con la disattivazione (cliccando sul link postato in alto).

martedì 15 settembre 2015

Quanto costa l'iPhone 5 ad Apple? Ecco i prezzi di tutti i componenti

Perchè l'iPhone costa così tanto? Questa domanda ve la sarete posta sicuramente un centinaio di volte, soprattutto se siete appassionati di tecnologia Apple o anche dei veri geek.
Sul sito TechInsights hanno pubblicato questa tabella che mostra tutti i vari prezzi dei componenti che costituiscono l'hardware dell'iPhone 5 (16 GB) e li compara con quelli dell'iPhone 4 e 4S.
Sorpresa delle sorprese: la Apple, per costruire un'iPhone 5, spende 167.50 dollari (circa 130 euro).
I componenti più costosi sono proprio il nuovo processore A6 e il nuovo display a 4 pollici, però cos'è che fa lievitare di così tanto il prezzo? Il prezzo si alza per i vari costi che la Apple deve sostenere con la pubblicità, lo sviluppo dei sistemi operativi, i trasporti, i brevetti e moltissimo altro, e tutto questo porta un'iPhone 5 a costare da meno di 130€ a 700€.

Skype 5.11 permetterà di collegarsi con i propri Microsoft ID e Facebook

Microsoft sta cercando di ottimizzare al meglio i propri servizi e per portare il mondo social made in Microsoft alle stelle ha deciso di migliorare Skype a partire dalla versione 5.11 (ancora in beta).

La novità che verrà introdotta in Skype 5.11 è la possibilità di collegarsi, oltre che con un account di Skype, anche con un Microsoft ID e di chattare con chi usa Messenger, Hotmail.com, Outlook.com e Xbox 360. Quindi chiunque possiede un account di posta elettronica (hotmail, live e outlook) può tranquillamente accedere a Skype e utilizzare liberamente la tecnologia VoIP più famosa al mondo.
In teoria lo scopo del team di sviluppatori è poter far creare all'utente una lista veramente completa, simile ad una rubrica, di tutti i conoscenti, amici e parenti, e proprio per questo hanno lavorato anche per portare l'utente a poter loggarsi tramite un Facebook ID (anche senza essere registrato a Skype) ed avere tutto riunito in un unico posto.
I feedback di chi ha già potuto testare la nuova beta sono molto positivi, anche per quanto riguarda l'interfaccia grafica che è in continua evoluzione per semplificare molto le funzioni ed avere anche un bell'aspetto. Attendiamo che tutto sia rilasciato in versione ufficiale per utilizzare al meglio tutte queste nuove funzioni.

Windows 9: data di uscita svelata, il punto della situazione con tutte le novità e i rumors

Quando mancano ormai pochi giorni alla presentazione ufficiale di Windows 9 "tech preview", vediamo un po' il punto della situazione con le varie novità già svelate dalla rete e i rumors che circolano negli ultimi giorni.

Innanzitutto la data del rilascio sembra essere stata fissata al 30 settembre 2015, dove verrà presentata la versione preliminare che poi verrà successivamente distribuita per far iniziare ad osservare da vicino quasi tutte le novità future; la versione completa invece non arriverà prima di marzo/aprile 2015.
Una delle novità più richieste è sicuramente il menu start. Il gran ritorno del menu start come tutti lo conosciamo, e dovrebbe essere reintegrato solamente rinnovato in stile Metro, di cui è spuntato in rete anche un piccolo video che mostra le novità essenziali di questo nuovo Start.



Un altro leak di questi giorni è sicuramente la nuova gestione dei desktop virtuali, già conosciuta su Mac e Linux, anche se quella su Windows sembra ancora in fase primordiale, inizialmente un po' scomoda, ma comunque molto utile e una volta che ci si è fatti l'abitudine sarà di grande aiuto in molti casi. Anche di questa novità è presente un video che sembra essere reale.



Gli ultimi rumors danno anche la presenza di un nuovo centro notifiche (notification center), posizionato sempre in basso a destra, che conterrà non solo le notifiche del sistema o dei programmi in background ma anche tutte le notifiche dei programmi aperti e molto probabilmente sarà anche il centro operativo di Cortana, ultimissima novità di casa Microsoft, la quale sarà la nostra assistente vocale personale.
Ecco l'ultimo video che mostra il notification center in azione.



Ma le novità non finisco qui, anche se quest'ultima è veramente solo un rumors. Incredibilmente Windows 9 potrebbe essere distribuito gratuitamente a tutti, quindi non solo a chi ha già installato Windows 8 ma anche chi ha, ad esempio, il buon vecchio XP.
Nel caso in cui fosse a pagamento non si conosce ancora il modo in cui verrà rilasciato e neanche i prezzi, ma più o meno avverrà tutto come con il rilascio di Windows 8.

Aggiornamento 1/10/2015: Incredibilmente Windows 9 verrà rilasciato come Windows 10. Tutte le novità nel post sulla presentazione.

domenica 13 settembre 2015

iPhone 5: le caratteristiche e i miglioramenti dello smartphone più sottile al mondo

Finalmente le attese sono finite e il nuovo iPhone è stato presentato e porta con se la tanto discussa novità dello schermo. Ebbene sì, per tutti gli appassionati della Mela e non, lo schermo è stato portato da 3,5 pollici a 4 pollici con il successivo miglioramento della risoluzione. Vediamo tutti i dettagli e le caratteristiche dell'iPhone 5.

Come ho già detto il display sarà di 4 pollici, con una risoluzione massima di 1136×640 pixel. Il processore montato è l'A6 dual-core mentre come memoria interna sono disponibili tre versioni: 16GB, 32GB o 64GB (non espandibile). Il sistema operativo è l'ultimissimo iOS 6 che con la batteria migliorata permette all'utente di utilizzarlo per 225 ore in standby e 8 ore in conversazione (3G).
Per quanto riguarda la fotocamera possiamo parlare di 8MP con la risoluzione che arriva a 3264×2448 pixel, predisposta di autofocus e LED flash. Come si sapeva già da tempo oltre alle solite connessioni Wi-Fi, 2G e 3G nell'iPhone 5 è presente anche la connessione 4G (LTE). Il nuovo smartphone pesa solo 112 grammi ed è lo smartphone più sottile al mondo: 7,6 mm di profondità.
I prezzi ufficiali sono molto più bassi di quelli italiani perchè bisogna sottoscriversi ad un contratto telefonico biennale: $199 per 16GB, $299 per 32GB, $399 per 64GB con contratto telefonico di 2 anni. In Italia il prezzo invece si aggirerà attorno ai 700 euro.

sabato 12 settembre 2015

Google Glass: la recensione del Wall Street Journal e il parere di Sergey Brin

Le prime notizie sul funzionamento dei Google Glass arrivano da una recensione pubblicata dal Wall Street Journal che li definisce ancora troppo primordiali per entrare nella vita di tutti noi.

Sergey Brin, alla presentazione ufficiale, però non era dello stesso parere, infatti il cofondatore di Google era abbastanza soddisfatto della propria invenzione, la quale fino ad ora sembra essere l'unica che tende ad avvicinarsi di più ad una tecnologia futuristica, quasi fantascientifica.
Nonostante l'utente impari dopo solo 10 minuti il funzionamento dei Google Glass (almeno le principali funzioni) secondo il Wall Street Journal non è ancora stata incorporata quell'invenzione che riesca a far innamorare i compratori, come è successo e come succede tutt'ora con l'iPhone.
Questi speciali occhialini si accendono molto rapidamente e con un semplice "OK, Glass". Una volta accesi, davanti all'occhio destro, vengono mostrate tutte le possibili funzioni e varie informazioni (il tester molte volte ha chiuso l'occhio sinistro perchè "disturbava").
Sergey Brin ha esaltato soprattutto la fotocamera che il dispositivo incorpora, elogiando la rapidità con la quale si possono fare foto e anche video, basterà?
Insomma questi Google Glass non sembrano aver affascinato molto il tester del Wall Street Journal,  anche perchè sono presenti ancora numerosi bug che hanno costretto l'utente a non utilizzare le funzioni per chiamare, per mandare messaggi e quella per le mappe. In breve, agli occhiali studiati dal Google X Lab manca un'app che li renda necessari e che "costringa" l'utente a non farne più a meno.
Questa è ancora una versione per gli sviluppatori ma presto sarà resa disponibile al pubblico con numerosi miglioramenti, vediamo come saprà sorprenderci il team di Brin.

martedì 8 settembre 2015

BitDefender 2015: protezione completa su PC, smartphone, tablet e smartwatch

Quando parliamo di BitDefender parliamo di uno dei migliori antivirus in circolazione, vincitore di numerosi premi che ogni anno fanno aumentare il prestigio del loro team che lavora sodo per rimanere in testa alle classifiche.

Se infatti scegliamo BitDefender per occuparsi della sicurezza del nostro PC possiamo star tranquilli dell'efficienza del prodotto che non a caso ha vinto per molti anni il premio PCMAG.COM come "Best Antivirus" e anche quest'ultimo anno è stato giudicato come il miglior antivirus del 2015.
Ma anche nelle classifiche di AV-Comparatives si posiziona sempre tra i primi posti e nel 2015 ha vinto come "Best Protection" con il minor impatto sulle prestazioni del computer.

Detto questo passiamo ora al nuovo gioiellino di casa: BitDefender Internet Security 2015.
L'ultima versione dell'antivirus porta con se tutti i pro delle versioni precedenti aggiungendo una nuova grafica più intuitiva e il nuovo sistema di sicurezza OneClick Security, una tecnologia attiva in background che protegge ogni movimento che facciamo. Se poi pensiamo che il tutto avrà un bassissimo impatto sulle prestazioni, e che quindi ci permetterà di effettuare tutte le operazioni che normalmente facciamo senza disturbarci o rallentarci in alcun modo, non possiamo che scegliere la grande offerta che per un anno ci protegge per meno di 50 euro.

Oltre alla novità grafica, molto più semplice da utilizzare, si aggiunge anche il sistema Portafoglio. Questa nuova funzione dell'antivirus protegge i dati sensibili, tenendoli però comodamente a portata di mano, grazie al browser sicuro Safepay, che compila automaticamente tutti i dati necessari per i pagamenti, facilitando così le proprie transazioni online. La grande sicurezza offerta implementa anche un firewall ottimizzato e più sicuro che mai.

Ma la protezione targata BitDefender non si ferma solo ai computer, anche per gli smartphone e tablet ci sono numerosissime soluzioni. Sul Google Play Store di Android, infatti, troviamo moltissime applicazioni in grado sia di proteggere il sistema in tempo reale sia di ottimizzarlo per renderlo più veloce.
Partiamo dall'app più utilizzata, ovvero BitDefender Mobile Security e Antivirus, che con meno di 10 euro all'anno offre una protezione completa per il nostro device e mantiene i nostri dati al sicuro anche durante la navigazione. Ma c'è anche la versione free, ovvero Bitdefender Antivirus Free, e tanti altri tool per, ad esempio, ottimizzare il sistema (Tune-Up), salvaguardare la batteria (Smart Battery Saver) e un cloud sicuro dove caricare ogni nostro dato vulnerabile (Safebox).

Se a tutto questo aggiungiamo anche WearOn, la nuova funzione del Mobile Security e Antivirus dedicata agli smartwatch con Android Wear, dove ci aiuta, oltre che a mantenere al sicuro il nostro orologio, anche a non perderlo, non possiamo non scegliere che BitDefender per la nostra sicurezza completa, che sia computer, smartphone, tablet o smartwatch.

VirusTotal è stato acquisito da Google: ancora più sicurezza per i servizi forniti

La cifra non è stata resa nota ma quello che è certo è che Google ha acquistato VirusTotal, l'applicazione web che permette di scannerizzare file o URL direttamente online per verificare la presenza di ogni tipo di virus, malware e software indesiderato.

Il team di VirusTotal ha fatto diverse dichiarazioni a partire dal fatto che continuerà a fornire il servizio in maniera indipendente e che manterrà i contatti con le stesse aziende esperte in sicurezza.
Da una parte ci guadagna sicuramente VirusTotal, che potrà godere dei fondi che Google gli fornirà, mentre Google potrà usufruire di un servizio già ben sviluppato, il quale potrà essere incorporato in GDrive, Gmail e magari anche in Google Chrome.
Dunque VirusTotal non dovrebbe essere costato più di 1 milione di dollari ma tutti e due trarranno vantaggio da questa acquisizione: lo scanner web antivirus potrà migliorare sempre di più e Google potrà sfruttare senza impegni il servizio sviluppato.

mercoledì 2 settembre 2015

I migliori tweak di Cydia: il meglio di Cydia per sfruttare al massimo iPhone e iPad

Ormai effettuare il Jailbreak del proprio dispositivo Apple è diventato alla portata di tutti, e una volta ottenuto Cydia la prima domanda che nasce spontanea è: quali sono le migliori app che posso installare?
Ecco allora una lista dei migliori tweaks suddivisi per "categoria di utilizzo" con una piccola descrizione a fianco per rendere più facile la scelta da parte di ogni utente.

-PER TUTTI:

Slide2Kill: questo tweak si integra con il multitasking originale e aggiunge uno slide per chiudere tutte le app in un colpo.

iCleaner: rimuove i file non necessari dal dispositivo e al processo di pulitura si aggiungono anche altre funzioni.

CameraTweak 2: aumenta le prestazioni della fotocamera e la arricchisce con numerose altre funzioni.

InTube: consente di scaricare e memorizzare sul proprio dispositivo qualsiasi video su YouTube. Veramente molto utile per tutti.

BioProtect: un ottimo tweak con cui è possibile bloccare e proteggere applicazioni e intere cartelle tramite password e Touch ID (ove disponibile).

AppLocker: un altro tweak che protegge le app con password, e l'ultima versione consente anche (sui dispositivi compatibili) di utilizzare la protezione tramite Touch ID.

F.lux: promette di rendere meno stanchi gli occhi durante l'uso del dispositivo.

-PER PERSONALIZZARE:

Apex 2: permette di organizzare le icone non tramite le normali cartelle ma con un sistema "a stella" che per alcuni può sembrare migliore del normale.

AltKeyboard 2: la tastiera è forse una delle poche cose che rimane sempre uguale e sfruttandola quasi ogni secondo diventa monotona. Ecco una tastiera alternativa.

-PER I PIU' GEEK:

CCtoggles: migliora il centro notifiche così da velocizzare numerose richieste, aggiungendo anche il pulsante "Kill All" per chiudere tutte le app con un solo tap.

Apple File Conduit 2: questo pacchetto è molto utile per rendere più semplice e veloce la procedura di gestione dei file, soprattutto se si utilizzano file manager alternativi.

iFunBox: file manager alternativo, uno dei migliori.

FakeMyLocation 7: permette di alterare la posizione in cui siamo con una fittizia.

MobileTerminal: un semplice terminale.

I migliori sistemi operativi per PC vecchi e Netbook

Naturalmente se stiamo parlando di vecchi computer oppure di netbook nella maggior parte dei casi stiamo parlando anche di computer con prestazioni non troppo elevate. Talvolta però possiamo trovare anche netbook che hanno prestazioni almeno accettabili e quindi possono ospitare sistemi operativi un po' più efficienti dei netbook low-cost o dei PC datati.

I migliori sistemi operativi per PC vecchi sono quelli che non ingombrano la memoria RAM con megabyte inutili, e che quindi lasciano più spazio per i programmi o per varie operazioni dell'utente.
Tra i migliori SO per questi computer troviamo, completamente gratuite, queste meravigliose distro Linux che possono far tornare in vita i nostri PC messi in cantina:

1. Lubuntu: è la tipica distro Linux che deriva da Ubuntu. Può essere utilizzata anche su computer con meno di 256 MB di RAM;

2. Puppy Linux: ha una grafica e un desktop molto leggeri, senza però tralasciare varie applicazioni molto utili;

3. antiX: è forse la distro che funziona praticamente su tutti i computer. Dovrebbe funzionare anche su PC Intel Pentium 2 e AMD single Core e con soli 128 MB di RAM. Il sistema operativo richiede 2,2 GB di spazio libero sul disco fisso.

I migliori sistemi operativi per netbook invece, come già detto in precedenza, possono essere già un po' più efficienti, a meno che non siano proprio quelli costati meno di 100€ oppure con componenti hardware troppo datati e di basse prestazioni. Se abbiamo netbook di fascia bassa appoggiamoci allora agli stessi per PC vecchi, altrimenti scegliamone uno tra questi:

1. Windows 7: può sembrare strano ma funziona molto bene su molti netbook. E' possibile reperire online anche molte versione modificate e alleggerite e se tutto va per il verso giusto potremo utilizzare il nostro netbook con Windows;

2. elementary OS: si presenta come Linux ma sotto sotto nasconde Mac. Da provare;

3. Emmabuntus: una versione Linux progettata per essere completa e di bell'aspetto, e al tempo stesso veloce, specialmente su netbook;

4. EasyPeasy: sviluppata inizialmente per i netbook Eee PC ma che pian piano si è guadagnata numerosi utenti. Molto veloce e facile da utilizzare, simile a Ubuntu.

5+. Distro Linux classiche: anche le migliori distribuzioni Linux possono funzionare egregiamente.

martedì 1 settembre 2015

Come scaricare Film da YouTube: cercare film su YouTube da scaricare velocemente

Su YouTube ci sono tantissimi video e ormai è il più ricco contenitore multimediale di Internet. Ci si può trovare di tutto, dai video musicali ai trailer dei film, dai video amatoriali alle web-series, ma nessuno andrebbe mai a pensare che ci sono anche molti film su YouTube, e soprattutto anche molti documentari di buona qualità.

Qualche anno fa non era un catalogo molto numeroso, ma ora ha preso piede anche questo tipo di condivisione e ce ne sono veramente tanti, che si possono vedere e scaricare in modo gratuito; anche se non sempre si trovano film in buona qualità, ci si può comunque accontentare dei molteplici film che si possono guardare tranquillamente oppure scaricare e visionare quando e dove vogliamo.
Iniziamo con la ricerca: per cercare un film su YouTube è sufficiente, in alcuni casi, scrivere il titolo del film seguito da "completo" o "film completo". Altre volte invece bisogna raffinare la ricerca e aggiungere ad esempio "in italiano" oppure per una buona qualità inserire anche "DVDRip" nelle parole chiavi.
Se invece non sappiamo cosa guardare possiamo scrivere direttamente "film completi" o per sicurezza "film completi in italiano", e sfogliare la lista.
Tra l'altro, oltre ai film e agli ottimi documentari presenti, si possono trovare anche film d'animazione inediti oppure anche film montati da utenti che li hanno creati grazie ai videogiochi, ripercorrendo la storia di un determinato videogame o facendo anche il gameplay completo.
Insomma ci si può trovare veramente di tutto, bisogna solo prenderci la mano ed avere un po' di tempo per trovare ciò che cerchiamo oppure per trovare filmati nuovi.

Per scaricarli utilizziamo ClipConverter, così possiamo effettuare il download velocemente e nel formato che vogliamo (segui la mia guida dettagliata per scaricare facilmente).

N.B. Questa guida mostra come scaricare gratuitamente film da YouTube. I suggerimenti potrebbero essere utilizzati per infrangere il Copyright di alcuni contenuti multimediali, questo articolo è solo a titolo informativo quindi prima di effettuare il download controlla che il contenuto non sia protetto da Copyright oppure che tu abbia i diritti per ottenerlo, e utilizza solo in privato ciò che scarichi.